08 Sep Riecocci!
Riecocci!
Questa seconda settimana è decisamente volata, una volta entrati un pochino in questi ritmi e dinamiche così diversi non ci si accorge nemmeno più di quanto il tempo passi in fretta.
Nel weekend ho avuto modo di girare per Shanghai, e mi sono persa fra i templi buddisti, i mercati a cielo aperto, i grattacieli dorati, i parchi curatissimi, i mille diversi ristoranti e le tredici linee metro (lì mi sono letteralmente perduta?): sono stata davvero felice di vedere anche il resto di Shanghai, qualcosa che non fosse l’ufficio o l’hotel, ma davvero l’essenza e le caratteristiche di questa enorme, incredibile città.
Dal momento che finalmente mi sono un po’ ambientata, vi descrivo la mia “giornata tipo” (che non è mai uguale alle precedenti!). La sveglia rimane sempre la parte più traumatica, e vestirsi smart sapendo che fuori sono 35 gradi non è il massimo, ma una volta arrivata a lavoro (dopo tre cambi di metro affollatissime ma altrettanto rapide) sono sempre grata a me stessa per essermi portata una giacca per proteggermi dall’aria condizionata.
L’ambiente in cui lavoro è delizioso, tutti sono cordiali con tutti, andiamo a pranzo insieme ed abbiamo avuto un party di compleanno con tanto di biglietti di auguri e torte (e “tanti auguri” cantato in cinese è quanto di più divertente abbia mai ascoltato)! Ma credo che la parte più importante sia essere considerati alla stregua di lavoratori “normali”: ho meeting giornalieri con il mio capo e sto lavorando a cinque diversi tasks contemporaneamente, ed anche se a volte sento di avere troppe responsabilità per la mia inesperienza, subito mi ricordo che sono qui per questo, per mettermi alla prova e migliorarmi. Essendo nell’ambito HR, ciò che faccio principalmente è occuparmi del processo di headhunting, quindi cercare candidati ottimali per determinate posizioni, convincerli ad optare per il nuovo lavoro, fissare un colloquio, intervistarli e solo alla fine di questo lungo processo di selezione consigliarli all’azienda che lo ha richiesto.
Detto senza mezzi termini, ho imparato sul campo tutto quello che so. Non mi ero mai occupata di HR o recruiting od headhunting prima, ho solo avuto l’enorme fortuna di avere un capo paziente e propenso all’insegnamento! Giorno per giorno, a furia di domande ho costruito le basi per portare avanti le mie ricerche, ed ora sto cercando di ampliare la nostra clientela offrendo i nostri servizi ad aziende italiane da poco trasferitesi in Cina.
Gli orari lavorativi sono piuttosto lunghi, per cui non rimane molto tempo per vivere la città; ma d’altra parte dopo otto ore di lavoro come non uscire tutti assieme? C’è sempre qualcosa da fare o qualche posto incredibile dove andare, Shanghai è una città che non dorme mai, per cui preparatevi con il caffè liofilizzato, perché la mattina dopo bisogna essere in orario, attivi & reattivi, pronti per cominciare una nuova giornata!
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