Primo giorno a Shanghai

19 Dec Primo giorno a Shanghai

La mia partenza per Shanghai l’ho vissuta con emozione, ma non con la concitazione che normalmente si prova quando si parte per una nuova avventura e il viaggio diventa un modo per scappare dalla solita routine.

Di routine negli ultimi mesi ne ho vissuta poca, perché ho appena completato il mio exchange semester in Australia, ed è da lì che sono partita per Shanghai. Al momento della partenza, quindi, la mia mente e il mio cuore erano concentrati a salutare tutte le persone meravigliose che avevo incontrato durante quei 5 mesi in Australia, più che a immaginarmi un’esperienza a Shanghai. Avevo grandi aspettative, perché fare un’esperienza in Cina era sempre stato il mio sogno, ma di certo non riuscivo bene ad immaginarmi a cosa andavo incontro. In fondo, però, così è anche meglio, perché, l’intera città è stata una sorpresa.
Senza pregiudizi o preconcetti mi sono trovata ad iniziare il mio Primo Giorno a Shanghai.

Appena sbarcate dall’aereo, Absolute Internship ci ha subito fornito di un autista che ci guidasse all’hotel. Ricordo che dal finestrino della macchina guardavo sfrecciare i cartelli in cinese e i grattacieli illuminati, e pensavo a quando avrei appoggiato le valigie in hotel per uscire a scoprire perché Shanghai è una città così speciale.

Una delle prime attività che Absolute Internship ha proposto è stato un incontro introduttivo, in cui ci sono state spiegate alcune informazioni di base del programma, ma è stato anche un modo perché ci introducessero alla cultura cinese, con i suoi DOs and DON’Ts. Durante l’incontro ci è stata offerta anche una piccola lezione di cinese, che, per altro si è rivelata molto utile nella vita di tutti i giorni.

Dopo la lezione ci è stato mostrato il quartiere, spiegandoci dove fare la spesa, dove andare a mangiare e fare shopping. Così dopo aver fatto una spesa di scorte di prima necessità (per noi italiani: pasta, olio e parmigiano), sono andata a vedere i quartieri del centro. Passeggiavo per le vie principali dei negozi e mi stupivo della grandezza dei negozi mono-marca, come Gucci, Dolce&Gabbana, Chanel…ma anche Zara, H&M, Forever21.

Appena ho potuto sono scappata ad acquistare dei vestiti invernali. Con non poche difficoltà sono passata dai 36 gradi di Perth ai 6 gradi di Shanghai, ovviamente senza neanche un cappotto o dei maglioni pesanti, perché quando sono partita per l’Australia mai avrei pensato di ritrovarmi a concludere questa esperienza in Cina.
La serata l’abbiamo passata per diversi localini del centro, tutti assieme, in modo da poterci conoscere e scoprire chi sono le persone con cui passeremo il tempo per il prossimo mese.

Una giornata a Shanghai non è un sufficiente per poter formare un’opinione completa sulla città, che invece deve essere vista, girata e scoperta. Shanghai è una città che può regalare tante sorprese, se si ha la pazienza di aspettare di conoscerla meglio, ma intanto, la mia impressione è molto positiva!

Avanti con la prossima avventura!!!